About artist
Rossella Sartorelli è nata a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, ma ha sempre vissuto a Tortona. Fin da bambina si appassiona al disegno, distinguendosi fin dai primi concorsi di pittura. Non ha mai smesso di dipingere, ma non si è mai accontentata dei risultati già ottenuti: sempre alla ricerca di nuove conoscenze, ha continuato a sperimentare. La sua arte è caratterizzata da una ricerca incessante di forme espressive originali, dove il gioco compositivo si arricchisce di una potente forza cromatica capace di suscitare forti emozioni. Inizialmente orientata verso un linguaggio figurativo (i suoi primi esperimenti con il colore a olio risalgono agli anni 1966-1968), nel tempo le sue opere si sono evolute verso l'astrazione, fino a giungere a uno stile che la contraddistingue per un tocco esclusivo. Le sue creazioni sono caratterizzate dalla ricerca cromatica e dalla presenza costante di cerchi e semicerchi, rappresentati sotto forma di bolle, igloo, mongolfiere e altre forme rotonde, che, insieme a linee armoniche, suggeriscono figure vaghe e lasciano ampio spazio all'interpretazione soggettiva dell'osservatore.
Se dovessimo collocare l'arte di Sartorelli all'interno di una corrente pittorica, potremmo definire il suo stile un "realismo astratto": un ossimoro che esprime la conciliazione degli opposti. Analisi figurativa e sintesi dell'astrazione si fondono, creando una perfetta armonia tra visione poetica e indagine formale. Sebbene principalmente orientato all'astrazione, l'artista non disdegna di tornare periodicamente alla pura figurazione. Tuttavia, oggi il suo linguaggio è dominato da una forza tonale che caratterizza il suo astrattismo, con un'interpretazione "fisica" del colore. "Ho un rapporto diretto con il colore, direi quasi fisico, nel manipolarlo, impastarlo e vederlo risplendere sulla tela", afferma l'artista, che considera il colore come indice di esistenza e veicolo di un simbolismo liberatorio. La gestualità che accompagna la creazione pittorica diventa l'ossatura portante del suo lavoro, conferendogli un'intensità emotiva che va oltre l'aspetto visivo.
La sua pennellata spontanea ha preso il posto di una razionalità più controllata, consentendo allo spettatore di entrare in una comunicazione empatica con la pittura, che coinvolge anche la dimensione fisica e sensoriale del colore.
Fino al 2014, Rossella Sartorelli era una persona timida e riservata, ma da quell'anno ha iniziato a partecipare a mostre collettive, personali e concorsi. La città di Genova ha rappresentato il suo debutto sulla scena pubblica, dove ha ottenuto ampi consensi, partecipando anche alla Biennale di Genova nel 2015 e a numerosi altri concorsi e fiere. Ha esposto alla Biennale di Mantova, al MIIT di Torino e in diverse città italiane come Firenze, Milano e Voghera, oltre che all'estero a Stoccarda e Berlino.
Nel 2016 è stata protagonista di tre mostre personali a Tortona, Frosinone e Genova, mentre nel 2019 ha avuto una mostra personale a Voghera, Pavia. Nel 2023 partecipa a mostre collettive a Melpignano (LE) e Matera, riscuotendo consensi sia di pubblico che di critica.
Rossella Sartorelli è inserita nel catalogo “Profili d'Artista - Percorsi d'Arte Contemporanea” (Casa Editrice Satura) e nell'annuario internazionale “Arte Contemporanea Artisti 2019” (Mondadori).