Olio su tela 110,5x164 cm. 2001
Sul pianeta Giò possono talora verificarsi scosse telluriche di forte entità, con conseguenti sconvolgimenti del suolo, ed è perciò naturale porsi il problema dell’incolumità dei residenti. Non v’è alcun timore per la loro fisica integrità poiché i cataclismi su questo pianeta – per empatico raccordo con i residenti- non sono pericolosi: nessun danno viene procurato alle persone. Ma ove ciò avvenisse il danno sofferto potrebbe essere eliminato con la sola forza del pensiero, capace di esprimere una energia risanante.
Devesi notare che su quel pianeta il cataclisma segue leggi non meramente distruttive ma altresì rispettose di “superiori “canoni estetici”. Ossia esso sconvolge e distrugge, ma con gusto ed attenzione al finale risultato, che sempre incuriosisce e diverte, movimentando il paesaggio. I danni qui contano poco; tutto viene ricostruito con facilità, quando non prevale l’interesse a conservare l’estetico scompiglio prodotto dal sisma.
Cos’è quell’oggetto sul suolo al centro del quadro? E’ un generatore di vibrazioni preordinato ad ostacolare taluni effetti del terremoto, perché il sisma, anche se intelligente, talora tende ad esagerare
Scheda tecnica
- Orientamento
- Orizzontale
- Altezza
- 110,5
- Larghezza
- 164
- Anno
- 2001